Si ricorda a tutte le famiglie l’incontro previsto per il giorno 13 febbraio presso l’Auditorio di Cassano Magnago (ore 20.45) con don Gino Rigoldi, cappellano dell’Istituto penale per minorenni C. Beccaria di Milano.
Riportiamo il tema generale del progetto di quest’anno:
“La tematica che quest’anno si affronterà con il progetto Praticamente adolescenti è quella della differenza tra il benessere inteso come soddisfacimento immediato delle proprie necessità e il BEN-ESSERE visto come uno stare bene con se stessi e con gli altri raggiunto attraverso delle scelte di vita significative.
La cultura “del piacere immediato” e “del tutto e subito” sembra contraddistinguere la nostra società; sempre più spesso i giovani si lasciano attirare da cose e da situazioni appaganti che promettono felicità immediata, ma che sempre più frequentemente, una volta raggiunte, lasciano con un senso di insoddisfazione e di vuoto interiore che spinge a nuove ricerche, sempre più estreme e talvolta pericolose.
Sembra non essere più presente nei nostri ragazzi il desiderio della ricerca, il significato della passione vera, quella che ti pervade, ti arde dentro e ti sostiene, anche nelle difficoltà, affinché tu possa ottenere un traguardo significativo per la tua crescita e la tua esistenza. Un percorso che può sembrare difficoltoso da seguire, che comporta impegno e dedizione, e spesso anche qualche sacrificio, può condurre a vette magnifiche da cui guardare, una volta raggiunte, panorami mozzafiato.
Non dimentichiamo che l’Identità di ogni individuo si forma attraverso le esperienze che vive.Il significato del percorso proposto quest’anno ai ragazzi e alle famiglie è questo….
L’importanza di comprendere le differenze tra situazioni di benessere effimero e superficiale, ottenute nell’immediato del momento che passano così velocemente come sono state ottenute, e uno stato di ben ESSERE che comprende la formazione della nostra persona nella sua totalità fisica, psichica ed emotiva, che è legato all’impegno personale e che porta con sé grandi soddisfazioni.
La sfida è che ognuno riesca a capire quali siano le cose veramente importanti per la propria vita e riesca a trovare gli stimoli per impegnarsi a raggiungerle.”