Il cyber bullismo è la manifestazione in Rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest’ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Le azioni possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, generalmente attuate in ambiente scolastico. Oggi la tecnologia consente ai bulli di infiltrarsi nelle case delle vittime, di materializzarsi in ogni momento della loro vita, perseguitandole con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web tramite Internet. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo. Il cyberbullismo definisce un insieme di azioni aggressive e intenzionali, di una singola persona o di un gruppo, realizzate mediante strumenti elettronici (sms, mms, foto, video, email, chatt rooms, istant messaging, siti web, telefonate), il cui obiettivo e quello di provocare danni ad un coetaneo incapace di difendersi.

 

La Referente per le attività di prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo dell’I.C. parziale “Dante Alighieri” è la prof.ssa Simonetta Bernasconi.

 

Presso le Scuole Primarie del nostro IC sono iniziati gli incontri dí sensibilizzazione sul Bullismo e Cyberbullismo per le classi Quinte con il seguente calendario:
 
il 16 gennaio (5A Dante) 
il 23 gennaio (5A e 5B Parini)
il 30 gennaio (5A e 5B Rodari)
 
Le maestre De Felice e Sparacia, formate su una materia purtroppo assai attuale, propongono agli alunni  interventi tesi a trattare le tematiche in maniera opportuna e soprattutto mirata  alla prevenzione di tali fenomeni.
     
Il 20 novembre 2012, Andrea Spezzacatena, un ragazzo che aveva appena compiuto 15 anni, si è tolto la vita. Tutto comincia con un banale incidente domestico: a causa di un lavaggio sbagliato, i jeans rossi che Teresa, la madre di Andrea, aveva regalato al figlio sierano tinti di rosa. Andrea decide di indossarli ugualmente per andare a scuola, incurante dei bulli che da tempo lo avevano preso di mira con insulti omofobi, culminanti con l’apertura di una pagina Facebook creata ad hoc per deriderlo. Quello di Andrea è stato il primo caso in Italia di bullismo e cyberbullismo che ha portato al suicidio di un minorenne. Teresa Manes ha scoperto l’esistenza della pagina solo dopo la morte del figlio e in seguito al tragico evento ha dedicato la sua vita a spiegare ai ragazzi il pericoloso uso che a volte si fa delle parole arrivando a scrivere un libro Andrea. Oltre il Pantalone Rosa (edito da Graus) e giungendo fino al Quirinale dove il Presidente Sergio Mattarella le ha conferito l’onorificenza di Cavaliere. 

Presentazione film Il ragazzo dai pantaloni rosa

 

 

 

Legge 29 maggio 2017 n. 71

Decreto n. 18 del 13-01-2021 LINEE DI ORIENTAMENTO BULLISMO E CYBERBULLISMO

Regolamento_prevenzione_e_contrasto_fenomeni_di_bullismo_e_cyberbullismo

Nomina_team_antibullismo_a.s._2021_2022

MINORI E NUOVE TECNOLOGIE – Consigli ai «GRANDI» per un utilizzo sicuro da parte dei «PICCOLI»

 

PROGETTO SIC III_ATTESTATO SCUOLA VIRTUOSA – DANTE ALIGHIERI – CASSANO MAGNAGO

 

Manifesto-della-comunicazione-non-ostile-I.-Orlandi-Introduzione

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